All’interno della nostra rubrica “Dal mondo della ricerca“, vi presentiamo oggi la prima di una serie di schede che sono state elaborate nell’ambito del progetto EuroSheep, finalizzato all’incremento della sostenibilità economica delle aziende ovine attraverso il miglioramento della gestione sanitaria e alimentare del gregge. EuroSheep è una rete tematica finanziata dall’UE che coinvolge otto paesi (Irlanda, Regno Unito, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Grecia e Turchia) che nell’insieme rappresentano l’80% della produzione ovina in Europa (maggiori dettagli qui). Nell’ambito dei tre anni di progetto sono stati prodotti molti contenuti scientifici a carattere tecnico-pratico che abbiamo ritenuto utili da divulgare ai nostri lettori!

Valutazione della morfologia mammaria per prevenire le mastiti e contenere il contenuto in cellule somatiche del latte

Problematica / bisogno

Mastiti cliniche (latte alterato, mammella calda) o mastiti subcliniche (cellule somatiche elevate).

Obbiettivo

Identificare le pecore con mammelle a più alto rischio di infiammazioni/infezioni mammarie o di produrre latte con elevato contenuto in cellule somatiche, al fine di operare delle scelte strategiche nella gestione del gregge.

Descrizione

Utilizzo di una scala lineare con punteggio da 1 a 9 per la valutazione dei seguenti 3 aspetti morfologici: attacco della mammella, posizione dei capezzoli e altezza della mammella rispetto ai garretti.

I caratteri e le modalità di valutazione sono descritti nella tabella che segue

La valutazione della morfologia mammaria sulla base della scala proposta ha 2 finalità:

  • è una pratica efficace per la scelta degli animali da mantenere in produzione (riforma volontaria)
  • è la base della valutazione genetica dei riproduttori per la selezione della morfologia mammaria per il miglioramento della sanità degli animali, della longevità funzionale e della attitudine alla mungitura meccanica

Modalità di applicazione

La valutazione della mammella per scopi di selezione genetica deve essere eseguita precocemente nel corso della carriera produttiva dell’animale, preferibilmente su pecore in prima lattazione.

Deve essere eseguita prima della mungitura, preferibilmente con gli animali posizionati in sala di mungitura ed il valutatore nella fossa.

Come criteri per la riforma volontaria delle pecore adulte possono essere seguite le seguenti indicazioni:

Valutazione costi-benefici 

Dall’applicazione di questa soluzione ci si aspetta un elevato ritorno in termini di redditività. I costi sono relativamente bassi, soprattutto se l’allevatore realizza da solo la valutazione della mammella. Nel caso si dovessero utilizzare i dati per le valutazioni genetiche occorre ricorrere alle organizzazioni ASSO.NA.PA. e AIA, rispettivamente Ente Selezionatore e Ente Terzo Delegato alla raccolta dei dati in allevamento. D’altra parte, si possono realizzare notevoli incrementi dei ricavi legati a una maggiore produttività quantitativa e qualitativa. In quest’ottica i sistemi di pagamento del latte legati alla sua qualità igienico-sanitaria, giocano un ruolo importante nel determinare l’ammontare dei maggiori ricavi.  Si realizzeranno inoltre notevoli risparmi nell’acquisto di antibiotici.

Valutazione sostenibilità 

Gli effetti più importanti sulla sostenibilità sono la riduzione dell’uso di antibiotici e l’aumento dell’efficienza alimentare con effetti positivi sulle emissioni e sulla qualità dell’aria e sull’uso di materiali ed energia. Altri importanti benefici attesi sono il miglioramento del benessere degli animali e dell’immagine pubblica delle aziende. La riduzione nell’uso di antibiotici potrà anche favorire l’adesione alle nuove misure dei PSR mirate all’aumento della sostenibilità e della sicurezza alimentare.

Autore: Eurosheep Consortium

Fonti 

  1. Casu S, Pernazza I, Carta A. Feasibility of a linear scoring method of udder morphology for the selection scheme of Sardinian sheep. J Dairy Sci. 2006 Jun;89(6):2200–9.
  2. Casu S, Sechi S, Salaris SLL, Carta A. Phenotypic and genetic relationships between udder morphology and udder health in dairy ewes. Small Rumin Res. 2010 Feb;88(2–3):77–83.

Link utili sul sito www.eurosheep.network

Griglia di valutazione della mammella per pecore da carne

Che cosa conosciamo della morfologia mammaria

Una mammella ben conformata facilita l’allattamento dell’agnello nelle prime ore

Altri link:

ICAR: Guidelines for Performance Recording in Dairy Sheep and Dairy Goats