A partire dalla metà degli anni ’80, il consumo di carne in Italia e nel mondo occidentale si è stabilizzato e, a fronte di una consolidata sicurezza dell’approvvigionamento alimentare, abbiamo assistito ad una mutata sensibilità per le questioni etiche, come il benessere degli animali e l’impatto ambientale degli allevameneti. Analizzare la sostenibilità della carne e dei salumi significa studiare nel modo più obiettivo possibile diversi argomenti riguardanti sia il consumatore che le produzioni animali. In questo volume, Elisabetta Bernardi, Ettore Capri e Giuseppe Pulina, presentano uno studio interdisciplinare per descrivere le “5 facce” della sostenibilità della carne: alimentazione, impatti ambientali e economia circolare applicata alle aziende agricole e all’industria, sicurezza alimentare e benessere degli animali, aspetti economici delle fieliere e lotta agli sprechi alimentari.