Regione Sicilia: in arrivo 10 mln di euro per l’acquisto di foraggio
Saranno erogati in tempi brevi i voucher agli allevatori siciliani per l’acquisto di foraggio per gli animali. Il provvedimento per contrastare gli effetti della siccità, voluto dal presidente della Regione siciliana Renato Schifani, prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro e ha ricevuto oggi il parere favorevole della terza Commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana. Quest’ultimo passaggio consentirà adesso all’assessorato regionale dell’Agricoltura di ultimare la procedura e pubblicare l’avviso con il quale gli allevatori potranno presentare le domande. “Ringrazio la Commissione Attività produttive dell’Ars per avere condiviso l’urgenza e l’opportunità di questo provvedimento – dice Schifani – in questo modo manteniamo un impegno preso con gli agricoltori siciliani. Ho dato disposizioni affinché tutti i passaggi burocratici per l’erogazione dei benefici siano celeri. Siamo pienamente consapevoli dell’emergenza e siamo al fianco degli operatori di un comparto fondamentale per l’intera economia dell’Isola. L’impegno del mio governo – sottolinea il presidente della Regione – sarà sempre massimo, ma considero fondamentale una sinergia e una condivisione di sforzi per per tutelare e valorizzare l’agricoltura siciliana e affrontare insieme questa crisi dovuta alla perdurante siccità”. Nel decreto firmato dal dirigente generale dell’assessorato, Dario Cartabellotta, è previsto che il contributo sia erogato secondo il criterio della proporzionalità rispetto al danno subito dalle imprese e che il foraggio possa essere acquistato direttamente attingendo da un albo di fornitori reso disponibile dalla Regione. La domanda andrà presentata attraverso i Centri di assistenza agricola, i quali inoltreranno la richiesta al Dipartimento Agricoltura. Gli allevatori potranno quindi ritirare il prodotto presso la zona industriale Dittaino (Enna) o altro punto che sarà definito dopo avere sentito le organizzazioni professionali di categoria. Il contributo sarà erogato, sino a esaurimento delle risorse, attraverso l’emissione di un “buono” utilizzabile per l’acquisto di foraggi presso fornitori individuati dalla Regione e inseriti in un apposito albo. Per l’accesso al beneficio economico si terrà conto dei criteri di proporzionalità rispetto al danno subito dalle imprese di allevamento. Le domande vanno presentate entro il prossimo 3 luglio esclusivamente attraverso i Centri di assistenza agricola (Caa) di appartenenza che, entro i successivi 10 giorni, provvederanno a inviare le istanze al Dipartimento Agricoltura. Gli allevatori potranno quindi ritirare il prodotto presso la zona industriale Dittaino (Enna) o altro punto che sarà definito dopo avere sentito le organizzazioni professionali di categoria. Per richiedere di essere inseriti all’interno dell’albo dei fornitori di foraggio, invece, occorre compilare il modulo allegato al bando e inviarlo via Pec, da domani ed entro il prossimo 26 giugno, all’indirizzo dipartimento.agricoltura@certmail.regione.sicilia.it. A questo link è possibile consultare il decreto regionale “Emergenza idrica in agricoltura e zootecnica” e scaricare i modelli delle domande.
Regione Calabria: al via il pagamento del saldo della Domanda Unica 2023
Ne dà notizia l’Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura, confermando l’avvio delle procedure di liquidazione di 7.259.331,55 euro, con termine ultimo per le stesse fissato al 30 giugno prossimo, data stabilita dai regolamenti comunitari per effettuare le liquidazioni degli aiuti relativi alle domande Sigc (Psp Superfici/Animali e Domanda Unica). A tal fine, le erogazioni alle aziende agricole sottoposte ai cosiddetti controlli tempestivi saranno comunque effettuate, a tutela dei beneficiari, pur in pendenza della fase di contraddittorio, applicando in un secondo momento l’eventuale sanzione/riduzione derivante dall’esito dei controlli, una volta ultimati. Ancora: possibili compensazioni, emerse nella fase di chiusura dei contraddittori, saranno oggetto di erogazione entro il 31 dicembre, utilizzando la piena riserva prevista dalla norma comunitaria di settore, in misura pari al 5% di quanto pagato al 30 giugno. Maggiori informazioni QUI!
Regione Basilicata: emessa un’ordinanza per tutelare i lavoratori dal caldo
E’ vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00 con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2024, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio “alto”. È quanto stabilisce l’Ordinanza n. 1 del 18 giugno 2024 emanata dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. “Adottata in maniera tempestiva – afferma il presidente Bardi – l’ordinanza mira a tutelare e salvaguardare la salute di migliaia di lavoratori impegnati in Basilicata, durante la stagione estiva, in una intensa attività di raccolta e movimentazione di frutta, ortaggi e prodotti tipici stagionali, senza possibilità per i lavoratori di ripararsi dal sole e dalla calura nei momenti della giornata caratterizzati da un notevole innalzamento della temperatura che vede la Basilicata travolta da una eccezionale ondata di caldo con punte record di oltre 40°”. Tutte le informazioni QUI!