All’interno del progetto Latteco – PSRN 2016-2019 abbiamo sviluppato, in collaborazione con l’Università di Padova, un nuovo indice per la razza Jersey Italiana. Parliamo dell’indice cellule somatiche (SCC). Questo nuovo strumento di selezione per la razza è ufficiale a livello italiano da dicembre 2020 e da aprile 2021 lo sarà anche a livello internazionale. ANAFIJ ha infatti partecipato alla validazione Interbull (International Bull Evaluation Service) a gennaio 2021, superando il test di validazione. In questa maniera tutti i tori verranno pubblicati, nei diversi paesi, nelle scale degli indici di ciascun paese che partecipa alle valutazioni internazionali per il carattere cellule somatiche, tenendo conto delle correlazioni genetiche tra i vari paesi, che correggono per l’interazione genotipo ed ambiente, ovvero per la differenza nei sistemi di allevamento, ambienti di produzione, nonché nella differenza della raccolta dei dati e dei metodi di valutazione utilizzati.
Valutazioni internazionali – Interbull
Tutte le informazioni provenienti dai diversi paesi sono combinate in un’unica valutazione internazionale “Multiple Across Country Evaluation (MACE)”. Ad ogni indice toro nazionale inviato è applicata la metodologia MACE, così da avere una valutazione di quel soggetto in ogni paese partecipante. Infine, Interbull ridistribuisce gli indici MACE di tori provati con figlie. Ogni paese, quindi, vedrà pubblicati i propri tori, con indici MACE, nelle liste degli altri paesi.
Per lo sviluppo dell’indice cellule somatiche abbiamo utilizzato tutti i dati dei controlli funzionali e di pedigree disponibili negli archivi ANAFIJ. Si utilizzano tutti i controlli compresi fra 5 e 305 giorni e un massimo di tre lattazioni per vacca. Per la stima delle componenti della varianza genetica e, successivamente, dell’indice di selezione, abbiamo sviluppato un modello animale con dati ripetuti (basato su dati ripetuti del carattere SCC sullo stesso animale).
La popolazione Jersey Italiana ha una conta di cellule somatiche mediamente elevata; tuttavia, la maggior parte dei campioni sono risultati essere al di sotto delle 300.000 cellule/ml. Come si può vedere dalla figura 1, l’andamento delle cellule nel latte è piuttosto stabile negli ultimi anni.
Figura 1: Trend fenotipico cellule somatiche Jersey Italiana.
La tabella 1 riporta le statistiche descrittive delle SCC e della loro trasformata logaritmica, ovvero il punteggio di cellule somatiche (SCS = log2 (SCC / 100000) + 3). La media fenotipica di SCC e SCS è risultata pari rispettivamente a 300.000 cellule/ml e 3,25 punti. L’analisi dei dati fenotipici ha mostrato una buona variabilità.
Tabella 1: Statistiche descrittive delle cellule somatiche del latte di razza Jersey.
Carattere | Media ± DS | minimo | massimo |
---|---|---|---|
Cellule somatiche (SCC, cellule/mL) | 300.530 ± 687.290 | 2.000 | 10.000.000 |
Punteggio di SCC (SCS) | 3,25 ± 1,80 | -3,64 | 9,64 |
Abbiamo messo a punto un indice di selezione con un modello a test-day a ripetibilità. Gli effetti fissi stimati sono l’ordine di parto, la stagione di parto, i giorni di lattazione e l’effetto allevamento-anno-giorno di controllo. Gli effetti casuali del modello sono due: il primo è l’animale, che permette di stimare il valore genetico di tutti i soggetti della popolazione, sia maschi che femmine, tenendo conto delle relazioni di parentela che esistono tra di essi. Il secondo è l’effetto ambientale permanente (vacche con misurazioni), che permette di tener conto delle misurazioni ripetute sullo stesso animale.
Per questo carattere abbiamo stimato un’ereditabilità pari al 10%, con un errore standard (ES) molto basso (±0,02). Questo valore consente strategie di miglioramento genetico e la stima di indici di selezione efficaci. La ripetibilità osservata nel presente studio è risultata pari al 31%. Questo risultato suggerisce che il carattere legato alla salute della mammella è sufficientemente ereditabile e ripetibile, e permette di attuare programmi di selezione in questo senso.
L’indice viene espresso con media 100 e deviazione standard 5, come tutti i caratteri funzionali sviluppati dall’associazione. In tabella 2 abbiamo diviso l’indice in tre classi (EBV>105; 95<EBV<105 e EBV<95); in questa maniera cerchiamo di capire che cosa ci dice l’indice. Risulta evidente dalla tabella che più alto è il valore dell’indice minore è la media della conta di cellule somatiche.
Tabella 2: Livelli di indici e corrispondenza fenotipica.
EBV SCS toro | media SCC ± ds | media n. figlie | n. tori |
---|---|---|---|
> 105 | 221,30 ± 33,09 | 112 | 20 |
95-105 | 263,70 ± 46,42 | 163 | 57 |
< 95 | 335,27 ± 63,64 | 143 | 26 |
La figura evidenzia la relazione tra SCC fenotipiche e indice del toro. Un toro con indice per le cellule a 110 avrà progenie con cellule somatiche mediamente basse rispetto a tori con indice 90.
Figura 2: Relazione tra indici dei tori (scala 100±5) e media fenotipica della conta cellule somatiche delle figlie.
A livello internazionale, nove sono i paesi con valutazione genetica per le cellule somatiche. Questi paesi sono: Canada, Paesi Scandinavi, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Svizzera. La figura 3 mostra le correlazioni genetiche dell’Italia con gli altri paesi che partecipano alla valutazione MACE. La correlazione più alta è con i Paesi Scandinavi, mentre i paesi con correlazioni più basse sono Nuova Zelanda e Australia. La correlazione indica quanto siano simili le classifiche dei tori tra un paese e l’altro: valori di correlazioni inferiori a 0,99-0,95 indicano classifiche dei riproduttori molto diverse tra paese e paese.
In conclusione, si suggerisce agli allevatori Italiani di utilizzare sempre classifiche su scala italiana per evitare uno scarso riscontro della selezione nel proprio ambiente di allevamento.
Figura 3: Correlazioni tra paesi per indice cellule somatiche.
Autori
Raffaella Finocchiaro e Anna Fabris – ANAFIJ