Il 5 novembre scorso l’industria lattiero-casearia Lactalis Ingredients, ha inaugurato la nuova torre di essiccazione del siero di latte nella fabbrica di Verdun. Dopo diversi anni di lavoro e un investimento di 45 milioni di euro, il nuovo sito, attivo da Gennaio 2020, è stato finalmente inaugurato segnando la conclusione di 5 anni di lavori di modernizzazione.
Una nuova torre dotata delle ultime tecnologie di essiccazione
Questo nuovo sito, dotato delle ultime tecnologie di essiccazione, permette la produzione di 30.000 T di siero di latte in polvere destinato all’industria alimentare, producendo di siero di latte in polvere dolce ad alta fluidità commercializzata con il marchio Flowhey e prodotta attraverso una tecnologia progettata da Lactalis Ingredients per ottimizzare l’essiccazione del siero di latte.
Lo stabilimento di Verdun, con 140 dipendenti, ha ora una capacità produttiva complessiva di 75.000 tonnellate di prodotti di siero di latte all’anno, aprendo così nuovi mercati per Lactalis Ingredients.
La composizione stessa del siero di latte (80% di lattosio, 11% di proteine), unita ad una tecnologia innovativa, permetterà a Lactalis Ingredient di vendere più siero di latte in polvere destiato all’alimentazione umana (cioccolato, prodotti caseari, biscotti, formaggi lavorati, ecc).
Il sito di produzione di Verdun
Come primo produttore di formaggio al mondo, il gruppo Lactalis permette alla divisione Lactalis Ingredients di essere il leader mondiale nella produzione di siero di latte.
La tecnologia di essiccazione Flowhey
Esperta nel trattamento del siero di latte da quasi 50 anni, Lactalis Ingredients ha sviluppato la sua competenza industriale nell’essiccazione e nella filtrazione grazie alle proprietà funzionali e nutrizionali del siero di latte.
La polvere Flowhey High Fluidity è particolarmente vantaggiosa nelle condizioni di esportazione note per essere zone calde e umide che spesso sono critiche per lo stoccaggio del siero di latte.
Le sue caratteristiche di alta fluidità permettono anche di svuotare i sacchi da 2 a 3 volte più velocemente del siero di latte standard, limitando il rilascio di polvere nell’atmosfera del laboratorio.