In questi tempi di distanziamento sociale le notizie che arrivano nelle case e nelle aziende che possono lavorare sono quelle veicolate dalla TV e dal Web o dalle telefonate dei colleghi. Sembrerebbe che nell’agroalimentare, ed in particolare nella zootecnia, ci sia una certa stabilità, anche se alcune industrie del latte stanno ritirando meno latte e altre hanno addirittura diminuito i prezzi del latte alla stalla. Lo scenario delle carni da ruminanti è ancora più confuso.
Abbiamo pensato di chiedere ad alcuni veterinari buiatri delle zone dove la pandemia COVID-19 è stata più violenta di raccontarci come è la situazione e quali sono le preoccupazioni in cima alle priorità degli allevatori e dei veterinari stessi.
Iniziamo il ciclo delle nostre brevi interviste con Antonio Bedino che si occupa principalmente di bovine da latte nella provincia di Cuneo. Antonio, oltre ad avere una lunga esperienza veterinaria, è anche un allevatore di vacche da latte.