L’Inail ha annunciato il nuovo Bando Isi 2024, un’iniziativa mirata a incentivare le imprese italiane nel miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Attraverso la pubblicazione di Avvisi pubblici regionali e provinciali, il bando finanzierà progetti specifici volti a ridurre i rischi lavorativi e a favorire l’innovazione tecnologica in ambito produttivo, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’efficienza delle micro e piccole imprese agricole.
Obiettivi del bando
Il Bando Isi 2024 si propone di:
- Migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso progetti documentati.
- Promuovere l’acquisto di macchinari innovativi in grado di ridurre le emissioni inquinanti, migliorare l’efficienza energetica e diminuire i rischi di infortuni o i disagi derivanti da operazioni manuali.
Chi può partecipare
Il bando si rivolge a:
- Imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA).
- Enti del Terzo settore per specifici interventi legati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone (Asse 1.1, tipologia d).
Progetti ammissibili
Il finanziamento è destinato a cinque aree principali, suddivise in altrettanti Assi di finanziamento:
- Riduzione dei rischi tecnopatici: Progetti per minimizzare i rischi legati a specifiche patologie professionali (di cui all’Allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1.
- Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: Iniziative per migliorare la gestione aziendale e l’impatto sociale (di cui all’Allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1.
- Riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’Allegato 2) – Asse di finanziamento 2.
- Bonifica da materiali contenenti amianto: Progetti di rimozione e smaltimento sicuro (di cui all’Allegato 3) – Asse di finanziamento 3.
- Micro e piccole imprese in settori specifici: Interventi per migliorare la sicurezza in settori produttivi particolari (di cui all’Allegato 4) – Asse di finanziamento 4.
- Imprese agricole: Progetti per l’acquisto di attrezzature innovative, con priorità ai giovani agricoltori (di cui all’Allegato 5) – Asse di finanziamento 5.
Contributi e risorse disponibili
L’Inail mette a disposizione risorse finanziarie ripartite per regione e asse di finanziamento. I contributi, a fondo perduto, copriranno una percentuale delle spese ammissibili:
- 65% per gli Assi 1.1, 2, 3, 4.
- 80% per l’Asse 1.2
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Gli importi finanziabili variano da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 130.000 euro. Per le imprese con meno di 50 dipendenti che richiedono fondi per l’adozione di modelli organizzativi (Asse 1.2), non è previsto un limite minimo.
Come presentare la domanda
Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente online attraverso il portale dell’Inail nella sezione “Accedi ai Servizi Online”. La procedura guidata sarà attiva secondo il calendario scadenze Isi 2024, che sarà pubblicato entro il 26 febbraio 2025. Sarà possibile caricare la documentazione necessaria seguendo le indicazioni presenti negli Avvisi regionali e provinciali.
Assistenza e informazioni
Per ulteriori dettagli, le imprese possono contattare il servizio telefonico al numero 06.6001 o utilizzare il servizio “Inail Risponde” sul sito ufficiale. Le richieste di chiarimento potranno essere inoltrate fino a dieci giorni prima della chiusura della procedura informatica.
Con questa iniziativa, l’Inail si conferma un punto di riferimento per la promozione della sicurezza sul lavoro e dell’innovazione sostenibile, offrendo un sostegno concreto alle realtà produttive italiane.