ICAR ha pubblicato sul suo sito la versione aggiornata delle “Linee guida per la valutazione genetica dei bovini da latte” a seguito della revisione condotta lo scorso anno.
Le Linee Guida mirano a fornire una visione generale delle pratiche attualmente in essere in materia di valutazioni genetiche e genomiche dei bovini da latte sia a livello nazionale che internazionale. La panoramica si basa sui sistemi di valutazione genetica/genomica (GES) attualmente forniti dai Centri nazionali di valutazione genetica (NGEC) che partecipano alle valutazioni Interbull.
Le valutazioni internazionali dei tori per i bovine da latte offerte da Interbull sono di tre tipi principali (interbull.org/ib/cop_chap5):
- valutazione convenzionale basata sullo scambio di EBV nazionali utilizzando la matodologia MACE (Multiple-trait Across Country Evaluation) per Holstein, Brown Swiss, e popolazioni di Simmental, Jersey, Guernsey e Red Dairy Cattle;
- valutazione genomica basata sullo scambio di genotipi tra Interbull e vari paesi per le popolazioni di bovini Brown Swiss e per le (piccole) popolazioni di Holstein che utilizzano il metodologia intergenomica;
- valutazione genomica basata sullo scambio di GEBV per giovani tori Holstein genotipizzati solo (e solo fino a quando non avranno abbastanza figlie per qualificarsi per le prove MACE ufficiali) utilizzando la metodologia GMACE (Genomic MACE).
I requisiti previsti in queste linee guida sono destinati esclusivamente alla partecipazione ai servizi internazionali di valutazione genetica/genomica offerti da Interbull. Trattano principalmente i caratteri relativi alla produzione, ma nella maggior parte dei casi gli stessi principi possono essere applicati altrettanto bene ad altri caratteri. In questo documento il sistema di valutazione genetica (GES) intende includere tutti gli aspetti, dalla struttura della popolazione e raccolta dei dati fino alla pubblicazione dei risultati. Ogni analisi statistica dei dati che abbia una motivazione o una giustificazione genetica di allevamento è parte integrante di GES.
Lo scopo di questa serie di linee guida è facilitare il più alto grado di armonizzazione ove possibile e incoraggiare la documentazione delle cose che non possono essere armonizzate in questo momento. Queste linee guida dovrebbero aumentare la qualità e l’accuratezza delle valutazioni a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo è anche quello di aumentare la chiarezza nel mostrare le ragioni biologiche e statistiche di quanto viene fatto nei GES nazionali.
Le raccomandazioni presentate nel documento dovrebbero essere viste in modo olistico come un sistema coerente. Ogni raccomandazione specifica presuppone l’accettazione e l’adesione a molte altre raccomandazioni atrettanto specifiche. Pertanto, e ad esempio, quando in una sezione si raccomanda l'”identificazione univoca di tutti gli animali”, ogni ulteriore riferimento ad “animali” deve essere interpretato come “animali identificati in modo univoco”.
I centri nazionali di valutazione genetica (NGEC) dovrebbero conservare una documentazione ufficiale, aggiornata e dettagliata su tutti gli aspetti del loro GES. La documentazione su tutti gli aspetti del GES dovrebbe essere resa disponibile anche sul sito web dell’Interbull Center (www.interbull.org) e aggiornata regolarmente con eventuali modifiche non appena si verificano.
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