Consumi di Grana Padano DOP in netta crescita a maggio, secondo le rilevazioni periodiche Iri sul retail.
L’aumento registrato per il Grana Padano DOP è stato infatti del 6,8% a confronto del mese di aprile, dove sul carrello della spesa avevano pesato le festività pasquali.

Questo dato migliora anche la performance del Grana Padano nel periodo gennaio – maggio, che sale di cinque punti percentuali, dato decisamente più brillante di quello ottenuto dagli altri formaggi duri vaccini, che limitano l’incremento del comparto ad un + 1,1% rispetto allo stesso periodo del 2017. La crescita del Grana Padano DOP arriva ad un + 14% nel cash & carry.

La crescita varia tra le diverse aree geografiche. Al sud i primi mesi del 2018 hanno registrato una crescita dell’11,5%. Molto bene anche il Centro con in + 7,3%, mentre il Nord Ovest ha visto una flessione dell’1,6% ed il Nord Est un calo del 3,2%. A maggio tuttavia il trend è stato positivo in tutte le aree geografiche.

Buone notizie anche per l’export dei Grana Padano, che tra gennaio e marzo ha registrato una crescita dell’8,45%. Importanti le perfomances in Francia, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Svizzera e Giappone. Rallenta invece il trend nel Regno Unito, per l’effetto dell’introduzione del “semaforo” sulle confezioni, che mette ingiustamente in difficoltà gran parte dei prodotti Made in Italy.

 

 

Fonte: Grana Padano