Il network europeo sulle problematiche sanitarie e nutrizionali degli ovini Eurosheep si racconta il giorno 8 giugno a Macomer, nell’ambito del seminario conclusivo italiano!

Le filiere produttive di carne e latte ovini sono fondamentali in Europa e nei paesi limitrofi. In Europa e Regno Unito  sono presenti 85 milioni di ovini in 830.000 aziende e in Turchia sono presenti 31 milioni di ovini in 127.000 aziende. In Europa, tuttavia, il numero di produttori si è ridotto del 50% dal 2000 ad oggi. L’attuale declino dell’attività zootecnica ovina è un pericolo per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali non vocate ad attività zootecniche intensive. Al fine di rinforzare l’attività del settore ovino e sostenerne l’economia, è fondamentale aumentare in maniera sostenibile, l’efficienza della produzione di carne e latte.

In questo contesto si è sviluppato Eurosheep (condivisione di competenze ed esperienze per fornire soluzioni pratiche alle problematiche sanitarie e nutrizionali degli ovini), un progetto dell’UE finalizzato alla costituzione di una rete di lavoro che favorisca l’adozione delle migliori pratiche aziendali per risolvere le problematiche sanitarie e nutrizionali degli ovini. Sono stati coinvolti in Eurosheep i principali paesi europei produttori di carne e latte ovini (Spagna, Ungheria, Italia, Francia, Irlanda e Grecia) più Turchia e Regno Unito ma la rete è stata aperta ai produttori ovini ed agli stakeholders di tutti i paesi europei. Il progetto coordinato dall’Instituto de l’Elevage (IDELE, organizzazione di assistenza tecnica francese) ha visto quale partner italiano AGRIS, l’Agenzia per la Ricerca in Agricoltura della Sardegna che ha coordinato una rete di lavoro che ha coinvolto anche ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna e del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari, tecnici di Laore Sardegna, dell’Associazione Allevatori della Sardegna e dell’Associazione Sementusa, nonché decine di allevatori ovini.

Il progetto è stato organizzato in gruppi di lavoro nazionali che in una prima fase hanno definito le principali problematiche. In una seconda fase i gruppi nazionali hanno individuato le potenziali soluzioni pratiche alle problematiche che sono state poi discusse e validate in incontri trans-nazionali con ricercatori, consulenti e allevatori degli altri paesi partecipanti. Il materiale che descrive le soluzioni pratiche è stato tradotto in tutte le lingue dei partecipanti ed è disponibile nel sito ufficiale (disponibile QUI)!

Volgendo al termine le attività, è stato deciso di presentare in un seminario conclusivo nazionale le esperienze realizzate, e anche se il progetto il 30 giugno si concluderà ufficialmente, AGRIS ha annunciato di voler organizzare altri incontri tematici per affrontare ulteriori problematiche di interesse.

Per scaricare la locandina con il programma dettagliato dell’evento cliccare QUI!