Rete Rurale Nazionale ha pubblicato un nuovo documento che contiene linee guida utili alle imprese per l’esportazione di formaggi stagionati in Canada.

Il mercato mondiale dei formaggi stagionati

Nel 2020 gli scambi mondiali di formaggi stagionati sono stati pari a poco meno di 3,8 milioni di tonnellate per un valore pari a 17 miliardi di euro; nell’arco degli ultimi cinque anni si è registrato un incremento del 2,7% in volume e del 15,4% in valore.

Nella graduatoria mondiale dei paesi esportatori l’Italia occupa la quarta posizione in valore e la sesta in volume, detenendo una quota dell’export totale nel 2020 pari rispettivamente al 9% e al 5%.

Sul fronte delle importazioni, la Germania guida la classifica dei paesi acquirenti di formaggi stagionati, con il 19% del valore dell’import mondiale nel 2020 e il 16% dei volumi; seguono Regno Unito, Belgio, USA e Francia. Per ciascuno di questi paesi l’Italia figura sempre tra i principali fornitori, detenendo nel caso degli Usa la prima posizione con una quota in valore pari a circa il 25%.

Scorrendo l’elenco dei paesi importatori, il Canada si colloca in sedicesima posizione per un valore dell’import pari a 247 milioni di euro nel 2020; l’Italia si configura come primo fornitore con poco più del 25% del valore importato complessivamente.

Le importazioni del Canada

La dimensione del mercato del Canada pur essendo piuttosto contenuta in termini assoluti è risultata molto dinamica nel medio periodo; la domanda di questo paese, infatti è cresciuta tra il 2016 e il 2020 del 36% in valore (a 247 milioni di euro nel 2020) e del 46,2% in volume (a poco più di 31 mila tonnellate nel 2020). Le richieste del Canada dei formaggi stagionati italiani valgono 63 milioni di euro nel 2020 per volumi pari a 6.300 mila tonnellate, con una dinamica positiva sia sul fronte dei valori (+47,5% sul 2016) sia in volume (+39,6% sul 2016).

Nella tabella sono riportati i principali paesi importatori in valore e quota di mercato dei relativi fornitori.

Il prezzo medio all’import di formaggi stagionati del Canada si è attestato nel 2020 a 7,91 euro/kg, in flessione del 6,9% sul 2016.

L’Italia realizza, rispetto ai principali competitors sul mercato canadese, prezzi unitari più elevati in ragione dell’elevato profilo qualitativo delle produzioni italiane; circa il 60% delle forniture è infatti rappresentato da grana padano, parmigiano reggiano, pecorino sardo. Peraltro, a fronte del calo generale dei prezzi unitari all’import, per il prodotto nazionale si è osservata una rivalutazione del 5,7% nel quinquennio (9,97 euro/kg nel 2020 vs 9,43 euro/kg nel 2016). Solo le forniture dalla Svizzera, rappresentate in larga misura dalla Groviera e dall’Emmental, vengono realizzate a prezzi più elevati rispetto al prodotto italiano anche se nel medio periodo la dinamica del prezzo è risultata in flessione.

Le vendite di formaggi stagionati in Canada

Dall’analisi dei dati Euromonitor, le vendite di formaggi in Canada si attestano a 359 mila tonnellate nel 2020 per un valore al consumo pari a 3,8 miliardi di euro. La ripartizione per tipologia di prodotto evidenzia che i formaggi stagionati rappresentano una quota del 37% in volume e del 50% in valore dei formaggi complessivamente acquistati sul mercato canadese.

Con specifico riferimento ai formaggi stagionati, si evidenzia una crescita importante delle vendite in volume che, nel periodo 2016-2020, sono cresciuti passando da 122 mila kg nel 2016 a 132 mila kg nel 2020 (+8,3%). Anche sul fronte della spesa, si segnala un significativo aumento; nel complesso, negli ultimi cinque anni, la crescita della spesa in Canada per i formaggi stagionati è stata del +20,8% raggiungendo 1,9 miliardi di euro nel 2020. Sempre secondo Euromonitor, le prospettive del consumo di formaggi stagionati nei prossimi cinque anni in Canada sono molto favorevoli, stimando una crescita del 22% dei volumi tra il 2020 e il 2026.

In Canada, la produzione e commercializzazione dei formaggi stagionati appare piuttosto concentrata essendo solo 4 imprese a detenere più dell’80% del mercato (Saputo Inc., Lactalis, Kraft e Agropur Coop); tra queste prevale la Saputo Inc, azienda di produzione e commercializzazione canadese di prodotti lattiero- caseari, che si posiziona tra le prime 10 aziende del settore nel mondo. La dinamica degli ultimi cinque anni ha evidenziato una consistente crescita della quota del mercato detenuta da Lactalis e una contrazione di quella di Kraft; negli altri casi si riscontra una sostanziale stabilità

Per scaricare il documento: Esportare formaggi stagionati in Canada

Fonte: ISMEA