La seguente prova di campo comparativa, collegandosi al trial precedentemente pubblicato, evidenzia il valore della sinergia tra lievito vivo e pareti cellulari di lievito ricche di B-Glucani e Mannano-oligosaccaridi nella modulazione della risposta immunitaria al parto e nelle prime settimane di lattazione, con importanti e misurabili riflessi sullo stato generale di salute delle bovine.

Obiettivo: valutare l’effetto dell’integrazione di Actisaf® + Safmannan® sulla conta delle cellule somatiche (SCC) e sulla composizione e qualità del latte.

Trial design: Prova di campo.

Location: Olanda, 8 allevamenti vacche da latte, più di 1.000 animali razza Holstein.

Criteri Principali di valutazione: Produzione di latte, grassi e proteine, conteggio delle cellule somatiche (SCC).

Protocollo:

L’intero periodo di prova si è svolto da giugno 2014 a gennaio 2015, con suddivisione del periodo in 6 diversi momenti d’osservazione (da P1 a P6) e campionamenti di latte ogni 4-6 settimane.

Risultati principali

Risultati: gruppo Actisaf® (da P1 a P3) vs gruppo prova Actisaf® + Safmannan® ( da P4 a P6):

↓ SCC: – 24%

↑ Produzione di grasso  0-60 DIM: + 5,4%

↑ Produzione di grasso  61-120 DIM: + 3,7%

↑ Produzione proteine 0-60 DIM: + 3,4%

↑ Produzione proteine 61-120 DIM: + 3,5%

Conclusione

L’analisi dei campioni di latte effettuata in questa prova di campo su larga scala ha evidenziato che l’integrazione con Actisaf® + Safmannan® ha ridotto maggiormente la conta delle cellule somatiche (SCC), in media del 24%, rispetto agli animali trattati solo con Actisaf®. Oltre a ridurre le cellule somatiche, questa supplementazione ha ulteriormente migliorato anche la qualità del latte (grasso/proteine).


Introduzione

Actisaf®  è un lievito probiotico (Saccharomyces cerevisiae Sc 47), la cui azione è nota per supportare le funzioni del rumine e migliorare le prestazioni zootecniche. Safmannan® è una frazione di lievito qualità premium ricca di β-glucani e mannano-oligosaccaridi, componenti che possono legare gli agenti patogeni e modulare il sistema immunitario. Una prova di campo su larga scala è stata condotta da giugno 2014 a gennaio 2015 in collaborazione con un produttore di mangimi olandese. L’obiettivo della sperimentazione era analizzare l’effetto di Actisaf® + Safmannan® sulla conta delle cellule somatiche (SCC) nelle vacche da latte.

Materiali e metodi

Otto allevamenti sono stati coinvolti in questa prova di campo comparativa, per un totale di oltre 1 000 vacche in lattazione. Tutti gli allevamenti sono stati visitati prima dell’inizio della prova, per raccogliere informazioni tecniche al fine di delineare un preciso profilo delle mandrie. Sono state raccolte informazioni dettagliate sullo stato di salute della mammella e sui protocolli di gestione delle mastiti. È stato così rilevato che nella maggior parte degli allevamenti nessun agente patogeno specifico era responsabile dell’elevata conta cellulare (SCC), che era invece causata da una combinazione di diversi batteri.

Durante lo svolgimento del trial sono stati prelevati e analizzati campioni di latte ogni 4-6 settimane: tre volte (P1; P2; P3) durante il periodo di integrazione Actisaf® (5 g/c d), e tre volte (P4; P5; P6) durante il periodo di supplementazione Actisaf® (5g/c/d) + Safmannan® (8 g/c/d).

Durante il periodo di osservazione, la produzione media di latte è aumentata dell’1%, come anche la produzione di grasso e di proteine che risulta aumentata in media del 3%; incrementi maggiori sono stati rilevati nelle vacche fresche e nella fase del picco, fino a 120 giorni in lattazione.

Tab.1 – Media produzione e composizione del latte

Risultati e discussione

I risultati mostrano come la conta delle cellule somatiche (SCC) sia diminuita in media di 70.000 cellule dopo l’integrazione di Actisaf® + Safmannan®, che equivale ad una riduzione totale del 24% (Tabella 1).

Conclusione

In questo studio, l’integrazione con Actisaf® + Safmannan® ha evidenziato una maggiore riduzione di cellule somatiche (SCC), ed un aumento della produzione di latte e del contenuto di grassi e proteine, rispetto all’utilizzo del solo Actisaf®, dimostrando così i benefici derivati dall’uso complementare di entrambi i prodotti.

Oltre a migliorare i risultati produttivi, gli allevatori hanno riscontrato un migliore stato di salute delle proprie mandrie, riportando anche una ripresa più rapida dei calori dopo il parto.