Pubblicata una nuova circolare Agea, che disciplina le modalità ed i criteri di erogazione degli aiuti previsti nei casi di crisi e danni derivanti da eventi alluvionali e siccità, disciplinati dal DM 25 ottobre 2023 n. 594120 del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Il suddetto decreto definisce i beneficiari e gli aiuti disponibili, che ammontano ad euro 60.547.380 di fondi unionali a cui si aggiunge un cofinanziamento nazionale pari al 200%, portando così la dotazione finanziaria complessiva disponibile per tali ristori ad euro 181.642.140.
Nella circolare si specifica che l’aiuto destinato agli agricoltori che hanno subito danni da eventi alluvionali, è calcolato sulla base degli importi unitari massimi sotto riportati, distinti per le seguenti tipologie di superficie:
- pascolo e prati permanenti euro 130/ha;
- seminativi euro 380/ha;
- colture permanenti euro 1.500/ha.
Per quel che riguarda, invece, gli agricoltori che hanno subito danni in conseguenza della siccità prolungatasi dalla campagna 2022, il sostegno è calcolato secondo la procedura prevista dall’art. 3, comma 2 del DM 25 ottobre 2023 n. 594120. In particolare, l’importo pari al 40% delle risorse destinate alla siccità è ripartito in maniera proporzionale al danno aziendale accertato, il restante importo, pari al 60% delle risorse destinate alla siccità, è ripartito in maniera proporzionale al danno accertato tra le aziende che hanno superfici agricole ricadenti nei territori nei quali nel periodo considerato è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico e precisamente quelli delle seguenti Regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio.
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