Dopo la pubblicazione delle Istruzioni Operative Agea 123 2024, inerenti la presentazione delle domande di aiuto previste dal Fondo per la Sovranità Alimentare in merito alle superfici (leggi anche: “Fondo sovranità alimentare 2024 – superfici: ecco come presentare le domande di aiuto“), arrivano oggi le Istruzioni Operative 126 dedicate alle modalità attuative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto limitatamente agli interventi relativi alla filiera carni bovine collegate alla linea “vacca-vitello” e alle carni bovine SQNZ di cui all’art. 3 comma 2 lett. e) del DM 9 agosto 2023 n. 417171 (GU n.221 del 21-9-2023) e del DM incorso di emanazione.
Chi può fare richiesta di aiuto?
Possono accedere agli aiuti previsti le imprese agricole che:
- risultino iscritte al registro delle imprese e all’anagrafe delle aziende agricole, attraverso il Fascicolo Aziendale, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
- risultino essere “operatori” (detentori) in Banca Dati Nazionale zootecnica del Sistema Informativo Veterinario (BDN) di allevamenti di bovini di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo da carne o misto) con tipologia produttiva “linea vacca-vitello” di età compresa tra gli 8 ed i 24 mesi nati, allevati in Italia e presenti in stalla entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto con ovvero carni di bovini nati e allevati secondo i Disciplinari del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ) e presenti in allevamento di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi alla data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto;
- abbiano sottoscritto, entro la data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto, contratti di filiera di durata almeno triennale, ai sensi del DM 9 agosto 2023 n. 417171, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, o che sottoscrivano contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione/ ingrasso/macellazione/ commercializzazione.
Il Contratto di filiera ovvero l’impegno di conferimento dei capi deve essere sottoscritto dal Soggetto beneficiario e deve essere allegato alla Domanda di aiuto. Le imprese richiedenti devono aderire ad un impegno di conferimento dei capi di durata annuale che deve essere desumibile dal contratto di filiera. Per “data di decorrenza del termine di presentazione della domanda di aiuto” si intende il primo giorno utile che apre il periodo di presentazione e cioè il 20 novembre 2024. In tal senso, la verifica del requisito di iscrizione al registro delle imprese ed all’anagrafe delle aziende agricolo, svolta attraverso il Fascicolo Aziendale, viene effettuata con riferimento a tale data.
Determinazione dell’aiuto
Per la campagna 2024 è concesso alle imprese agricole che si impegnano, ad aderire attraverso un Contratto di filiera, un aiuto pari a:
- 100 €/capo bovino di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo in BDN “carne” o “misto”) che sia:
i. Nato ed allevato in Italia nel rispetto della linea “vacca-vitello” (tipologia produttiva; in BDN “linea vacca-vitello);
ii. presente in allevamento dalla nascita;
iii. che abbia un’età di almeno 6 mesi, ma non abbia superato i 24 mesi di vita alla data di decorrenza del termine iniziale del periodo di presentazione della domanda di aiuto ossia alla data del 20 novembre 2024; - 40 €/capo bovino di razze da carne o a duplice attitudine (orientamento produttivo in BDN “carne” o “misto”) che sia:
i. nato ed allevato in Italia (tipologia produttiva in BDN “diverse tipologie produttive”, “ingrasso”, “vitello a carne bianca”);
ii. presente in allevamento alla data di decorrenza del termine iniziale del periodo di presentazione della domanda di aiuto (20 novembre 2024);
iii. che abbia una età di almeno 6 mesi, ma non abbia superato i 24 mesi di vita alla data di decorrenza del termine iniziale del periodo di presentazione della domanda di aiuto.
L’importo unitario dell’aiuto è determinato in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati ed il numero totale di capi per la quale è stata presentata domanda di aiuto. La dotazione finanziaria massima complessiva per entrambe le filiere oggetto di sostegno è pari a 5 milioni di euro.
Modalità di richiesta dell’aiuto
Il produttore effettua la presentazione della domanda sul portale Sian, con l’assistenza di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola, trovando le procedure, ivi compresa la modulistica rilasciata dal SIAN, necessarie alla compilazione della domanda presso lo stesso CAA. Alla Domanda di aiuto, in funzione del tipo di Contratto di filiera, vanno allegati: copia del Contratto di filiera sottoscritto dall’imprenditore agricolo con l’industria e copia dell’impegno/contratto di conferimento dei capi tra la cooperativa, il consorzio agrario o l’Organizzazione di Produttori e l’impresa agricola socia contenente i riferimenti al Contratto di filiera, sottoscritto dall’imprenditore agricolo associato (cooperativa, consorzio agrario o Organizzazione di Produttori).
Termini di presentazione
La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 20 novembre 2024 e fino al 4 dicembre 2024.
Il documento prosegue, poi, fornendo dettagli anche su controlli, comunicazioni e modalità di pagamento per i quali vi rimandiamo direttamente al testo completo, consultabile QUI!