Dai dati pubblicati sul Bollettino Epidemiologico Nazionale Veterinario di oggi, 17 ottobre 2024 alle ore 12.00, il nostro Paese risulta aver raggiunto i 3819 focolai totali di Blue Tongue. Dodici le regioni in cui prosegue, seppur con un incremento lievemente più contenuto in termini numerici, la diffusione del virus e 31.311 gli ovini morti registrati dall’inizio dell’anno.  

La settimana è stata caratterizzata dai seguenti incrementi nel numero di focolai: Sardegna + 227, Piemonte + 33, Lombardia + 26, seguite da Toscana, Valle D’Aosta e Veneto con + 6 e Calabria, Emilia Romagna e Campania con + 5, confermando ai primi cinque posti, in termini di focolai totali presenti, le stesse della settimana precedente, ovvero: Sardegna, Piemonte, Lombardia, Calabria e Sicilia.

Le specie maggiormente interessate restano ovini, bovini e caprini rispettivamente con un incidenza pari a 80,04%, 13,15% e 6,63%:

Analizzando i sierotipi la situazione generale vede aumentare dello 0.28% rispetto la scorsa settimana il sierotipo 3, mentre si riduce dell’ 1,14% il sierotipo 8 a favore di un incremento del sierotipo sconosciuto (+0.53%) e del sierotipo 4 (+0,33%).

A livello territoriale, lo scenario per singola regione risulta essere così variato:

REGIONEFOCOLAI ESTINTIFOCOLAI CONFERMATI N. TOTALE FOCOLAI
ABRUZZO235
BASILICATA145
CALABRIA1138139
CAMPANIA11112
EMILIA ROMAGNA84755
FRIULI VENEZIA GIULIA000
LAZIO101
LIGURIA33235
LOMBARDIA1242243
MARCHE617
MOLISE123
PIEMONTE7288294
PUGLIA606
SARDEGNA928672876
SICILIA36467
TOSCANA52126
TRENTINO ALTO ADIGE011
UMBRIA000
VALLE D'AOSTA03838
VENETO066
TOT.5537643819

In particolare, le 12 regioni interessate dai nuovi centri di infezione risultano essere le seguenti:

  • la Sardegna conta 227 nuovi focolai raggiunge un totale di 2867  focolai confermati,  cui si aggiungono i 9 dichiarati estinti;
  • in Piemonte sono 33 i nuovi focolai, per cui salgono a 294 di cui 7 estinti;
  • la Lombardia registra un aumento di 26 focolai, passando da 217 centri di infezione totali a 243, di cui 242 confermati;
  • la Calabria, la Campania e l’Emilia Romagna aggiungono 5 focolai, passando rispettivamente a 139, 12 e 55;
  • la Sicilia aggiunge 4 focolai passando da 61 a 64 confermati, più 3 estinti;
  • la Toscana, la Valle D’Aosta e Veneto aggiungono al conteggio 6 focolai, salendo a 26, 38 e 6;
  • la Liguria registra 3 nuovi focolai, con un totale di 35 focolai 
  • l’Abruzzo con 2 nuovi centri, sale a 5 di cui 3 confermati

Resta stazionaria la situazione in: Basilicata, Marche, Molise, Lazio, Puglia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Umbria.

L’andamento del numero di focolai totali a livello nazionale e regionale, e della variazione di questi ultimi, nell’arco temporale compreso tra il 29 agosto 2024, data in cui abbiamo pubblicato il nostro primo “bollettino”, ad oggi risulta proseguire come da grafici sottostanti:

Per approfondimenti vi invitiamo a guardare l’intervista a Giovanni Savini, dirigente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise e Direttore del Laboratorio Nazionale di Referenza per la Bluetongue.