Arriva il nuovo bando da 3 milioni di euro a sostegno del benessere animale in Toscana che sarà pubblicato sul BURT il prossimo 10 luglio.

Il bando, che rientra nell’ambito del progetto GiovaniSì per l’autonomia dei giovani, è inserito all’interno del Complemento di sviluppo rurale (CSR) 23-27 e ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita degli animali negli allevamenti toscani.

Beneficiari e requisiti

Possono partecipare al bando gli imprenditori agricoli con la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) o di Coltivatore Diretto (CD), singoli o associati, che intendono realizzare investimenti sia materiali (ad esempio per la biosicurezza e il miglioramento del benessere animale) che immateriali (come programmi informatici) per la gestione delle attività aziendali.

Contributi e importi

Il sostegno pubblico, erogato sotto forma di contributo in conto capitale, potrà essere pari all’80% delle spese ammissibili per i beneficiari che non sono giovani agricoltori e all’85% per le “piccole aziende agricole” come definito dal regolamento UE n. 2472/2022. Il contributo massimo per ogni progetto è di 350mila euro, mentre non saranno ammesse domande con un contributo richiesto o concesso inferiore a 15mila euro.

Investimenti ammissibili

Grazie al contributo, gli allevatori toscani potranno sostenere investimenti per:

  • Adeguare la fornitura di acqua e mangimi alle esigenze degli animali;
  • Migliorare le condizioni di cura e degli spazi a disposizione degli animali (ad esempio aumentando lo spazio disponibile, la superficie dei pavimenti, i materiali di arricchimento e l’accesso alla luce naturale);
  • Realizzare interventi per il miglioramento della biosicurezza.

Obiettivi del bando

“La filiera zootecnica toscana – ha affermato il presidente Eugenio Giani – ha già avviato un percorso virtuoso in questa direzione, come dimostrano il successo dei precedenti bandi a premio per il benessere animale. Con questo nuovo bando, la Regione Toscana vuole sostenere gli allevatori che desiderano innalzare ulteriormente gli standard di benessere animale e le performances aziendali”.

“Si tratta di un bando importante – ha aggiunto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – che porterà la Toscana tra le prime regioni italiane per gli standard di benessere animale. Un investimento che, oltre a migliorare la salute degli animali, avrà effetti positivi anche sull’ambiente, sulla sicurezza dei consumatori e sulla qualità delle produzioni zootecniche”.