Rapporto n.017 “MATERIE PRIME CEREALI E DINTORNI ECONOMICI” anno13 del 06.03.02.24

Tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in centesimi di dollaro per Bushel per semi, corn e grano, in dollari per tonnellata corta per la farina.

Tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in euro per tonnellata.

L’indice dei noli b.d.y. è salito a 2.291 punti, il petrolio wti è stabile a circa 78,50 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,08776 ore 11,15.

Mercati esteri ancora in calo su valori molto bassi, anche se sembra che la Cina stia uscendo dal suo torpore commerciale e fa acquisti sia in Sud America che direttamente in Ucraina.

Comunque, i valori sono bassi e le tensioni internazionali non mancano, dato che molti stanno bruciando capitali; al primo incidente la ripartenza potrebbe essere brusca!

Vi scrivo ciò perchè molti sono ingannati dal mercato pronto (8 gg e/o a breve periodo) dove il mercato è veramente PESANTE e quindi le quotazioni scendono, ma sui mesi futuri, specie da maggio in poi, si registra molta più stabilità delle quotazioni (interessanti per il consumo) sino a dicembre per i proteici, sino a marzo per alcuni cereali. Sul 2024 per i proteici potremmo avere delle sorprese per l’ennesima imposizione ambientalista della UE, in quanto si prospetta la possibile imposizione della certificazione contro la deforestazione.

Per il mondo delle bioenergie nulla da segnalare, se non la presenza residua sul mercato di un lotto di farina di bucce d’uva leggermente avariato disponibile a valori interessanti, ma con tempi di consegna rapidi.