Non conoscevo personalmente il Prof. Donato Matassino ma per le strane coincidenze della vita sono arrivato a lui tramite il Prof. Alessandro Nardone. Sapevo della sua grande produzione scientifica e delle tante cose fatte per la collettività, ma nel corso della prima telefonata intercorsa tra noi è stato come essere travolto da un fiume in piena, un fiume fatto di una vita vissuta intensamente tra scienza e impegno civile. Ho tentato di sintetizzare il curriculum di Matassino ma ho desistito a causa della sua ricchezza. La sua produzione scientifica è facilmente consultabile in un’apposita sezione del sito dell’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (ASPA) mentre i tanti incarichi e la sua vita professionale sono riassunti nel “medaglione” allegato a questo articolo.
Significativo e per certi versi originale in un mondo come quello in cui viviamo che agogna e premia la “iper-specializzazione” e la “iper-competenza”, lo spessore umano di Matassino e la sua generosità nel sostenere attività mecenatiche e filantropiche. Quale migliore testimonianza dell’onorificenza al merito della Repubblica italiana conferita dal Presidente Sergio Mattarella a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo; per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità; e per le attività in favore della coesione sociale e dell’integrazione. Le motivazioni per le quali è stato premiato Matassino sono racchiuse in questo testo pubblicato da l’Avvenire che è molto esemplificativo:
“Donato Matassino, 85 anni (Ariano Irpino-Avellino), commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Già Professore ordinario di Zootecnica dell’Università “Federico II” di Napoli. È fondatore e presidente del Consorzio per la Sperimentazione, Divulgazione e Applicazione di Biotecniche Innovative. Nel 2008, a seguito dell’incontro con le Suore della Visitazione che chiedevano ai benefattori un contributo per costruire la scuola “Magnificat” presso la loro missione in Madagascar, decise di donare l’intera liquidazione di 50 anni di carriera universitaria per la realizzazione della scuola. Inoltre, dal 2007, sempre con fondi propri, finanzia premi per giovani laureati e dottori di ricerca. Ha erogato 140mila euro all’Accademia dei Georgofili e 40 mila euro alla Associazione Scientifica di Produzione Animale per il riconoscimento di premi annui”.
Nel video che segue questo breve testo, una “chiacchierata” informale e volutamente caotica che ha l’obiettivo di contagiare i giovani con la curiosità scientifica e umana che porta al progresso, e alla fiducia in un futuro che non deve essere necessariamente distopico come quasi sempre l’uomo suole rappresentarlo.