Nel primo trimestre del 2021 il Grana Padano vede una crescita seppur trattenuta sia nel comparto del prodotto commercializzato integralmente che nel comparto del grattugiato.

Da gennaio a marzo sono state prodotte 1.506.203 forme di Grana Padano DOP. A marzo 2021 la produzione di Grana Padano Dop è cresciuta dell’1,53% rispetto allo stesso mese del 2020. Il primo trimestre di quest’anno si è chiuso con a 1.506.203 forme, in progresso dello 0,67% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
E’ quanto ha segnalato il direttore generale del  Consorzio di tutela, Stefano Berni, commentando positivamente i dati del trimestre: “Un buon segnale perché la tendenza produttiva si è mantenuta sotto il 2%“.

Per quanto riguarda il segmento del grattugiato, il Grana Padano grattugiato e senza crosta è andato forte a marzo 2021. Sono state grattugiate 130.036 forme, il 6,7% in più rispetto allo stesso mese del 2020.  Un vero e proprio boom si è osservato negli sfridi (provenienti dal taglio e confezionamento della Dop) impiegati per il grattugiato, rimbalzati addirittura del 18,5%, per un corrispettivo di 24.466 forme totali.

Complessivamente, nel mese di marzo, – ha sottolineato il direttore generale del Consorzio di tutela, Stefano Berni – il grattugiato è avanzato del 8,34% confermandosi come uno dei segmenti più performanti”. 

A livello di trimestre gennaio-marzo 2021 il bilancio è tuttavia negativo: il segmento del grattugiato, come ha fatto notare sempre il direttore generale,  ha lasciato sul terreno il 3,5%,  a causa della frenata mostrata a gennaio (che ha segnato un’inversione di tendenza rispetto alle ottime performance di dicembre 2020). Sul trimestre ha pesato per oltre l’1% il giorno in meno del mese di febbraio (rispetto a un 2020 bisestile).

Fonte: Consorzio del Grana Padano DOP