Con la bella stagione inizia la massiccia invasione di mosche nei nostri allevamenti. Questi insetti, oltre ad essere molto fastidiosi per i bovini e non solo, possono essere vettori biologici di malattie provenienti dall’esterno o scambiate tra gli animali stessi. Controllare la loro presenza rientra nelle regole più generali di profilassi indiretta. Sebbene nella maggior parte degli allevamenti si utilizzino insetticidi, spesso i risultati non sono proporzionali agli investimenti fatti e di mosche in giro se ne vedono tante. In questi casi non è mai chiaro se il problema sia il prodotto utilizzato o come esso viene applicato. Per riuscire a chiarirci meglio le idee abbiamo chiesto al Dott. Stefano Cherubin, biotecnologo esperto in entomologia del servizio tecnico della Newpharm, maggiori informazioni sull’argomento. Buona visione! Quest’azienda italiana di Santa Giustina in Colle (PD), specializzata in biosicurezza civile, industriale e zootecnica, partecipa al progetto editoriale di Ruminantia pubblicando nella Rubrica “Neutralizzale” informazioni tecnico scientifiche sul controllo della presenza degli insetti negli allevamenti.
Focus Tecnico: si fa presto a dire mosche
Scritto da: Redazione Ruminantia
Scrivici all'indirizzo e-mail: redazione@ruminantia.it